Da K a Q - Bonifica (III)
Virus e Finanza #9
Diego Antolini
15/04/2021 22:34:27
Se
Q rappresenta il fulcro della realtà parallela a quella che
quotidianamente ci viene somministrata dai media, Q-anon è andato
oltre espandendosi fino a raggiungere la massa critica per la sua
accettazione (non soltanto concettuale come quasi tutte le teorie
cospirazioniste, ma reale e concreta). Questa massa di persone cerca
i post di Q come prova e li segue, come Teseo fece con il filo di
Arianna per orientarsi attraverso il labirinto costruito dai
cosiddetti LARP (idioma americano per definire chi si spaccia come
qualcuno che non è), la Cabala o Governo Ombra o Deep
State.
Nei
post del 2017 si fa riferimento ai fondi che Soros avrebbe transitato
dal proprio patrimonio a quello di fondazioni no profit su larga
scala per evitare requisizioni; al ruolo del complesso militare USA
(unico che non sarebbe colpito da corruzione e infiltrazioni LARP)
nell’eseguire l’opera di pulizia ad ogni ramo e livello
governativo USA e, per effetto domino, in altri paesi chiave
internazionali (le principali dovrebbero essere Russia, Cina,
Israele, Arabia Saudita, Pakistan, Myanmar, Thailandia); la conferma
di uno scenario che da anni viene presentato in molte teorie sul
Governo Ombra, e cioè dell’esistenza di una rete occulta
filo-satanica che utilizza le parti politiche come teatrino per
distrarre le masse dalle operazioni reali, sempre di natura
finanziaria; viene ripetuto continuamente l’ Operation
Mockingbird
creata
dalla CIA negli
anni ‘50 per
il controllo dei media a scopo di propaganda (ma, aggiungo io, tale
progetto ha radici ben più profonde, in quel MK
Ultra
nazista degli anni ‘30 di cui esiste un’ampia letteratura e
che io ho trattato qui
e qui ).
In
quell’anno due senatori e quindici membri della casa dei
rappresentanti hanno “misteriosamente” lasciato l’incarico. Le
fonti militari ne spiegano la ragione: per evitare di finire sotto
processo e perdere così i loro benefici pensionistici e
sanitari.
Per chi avesse dubbi sull’esecuzione della
“bonifica” basti ricordare che i primi ad aver reagito sono state
le grandi aziende tecnologiche: Facebook, Twitter e Google hanno
ammesso che tutti i contenuti degli utenti sono controllati, non solo
nel senso di monitoraggio, ma di “manipolazione delle emozioni
attraverso esperimenti psicologici”.
Si parla anche di come il
partito Democratico abbia sempre usato la popolazione afro-americana
per come base di voto, falsare le votazioni (moltiplicazione dei
voti, voti da parte di persone decedute, voti di non cittadini
americani, ecc) ed ottenere il potere, e di come questa stessa
popolazione sia oggetto di un idealismo politico mediante il quale
ogni accusa contro di loro viene etichettata come “razzista”. Ma
la storia conferma che sono stati i democratici a fondare il Ku
Klux Klan
in America.
La questione del controllo dei Democratici
sull’etnia afro-americana è rilevante perché essa viene usata
come “vittima perfetta” molto sensibile alle minacce e
prevedibile nelle reazioni. Essa viene usata come mezzo per attacchi
politici mirati.
Spiega l’Intelligence
militare:
“Aggressione,
depressione e disaffezione possono essere alimentate in ghetti
controllati per creare un esplosivo umano...”
Che
è esattamente la “visione” di Kalergi nel descrivere la
popolazione europea del futuro. E, ancora:
“...sfortunatamente
le reazioni culturali sono prevedibili. Furia, insurrezioni, morti e
caos...servono vittime…”
Così
come il Giappone e il Partito Comunista Cinese stanno cercando da
anni di modificare la storia riguardo i crimini sui civili durante
l’invasione della Cina e il massacro di Tien An Men
rispettivamente, allo stesso modo la Cabala utilizza la propaganda –
iniziata con l’Operation
Mockingbird
finanziata
dalla CIA – per falsare lo svolgimento dei fatti cruciali della
storia americana come la formazione della Confederazione (operata dai
Democratici), il KKK (creato dai Democratici) e tutte le leggi contro
la popolazione nera (sempre di matrice democratica). La propaganda è
attuata mediante il controllo capillare sui media, sulle università,
sull’educazione (la maggior parte dei docenti universitari è
democratica) e soprattutto i film. Hollywood, e lo scrivo per
esperienza diretta, è una piattaforma di controllo di massa
potentissimo, utilizzato ampiamente per manipolare la percezione
storico-culturale e come gabbia dorata per ogni sorta di abusi.
Recentemente a sollevare il velo di omertà sulla pedofilia a
Hollywood sono stati tra gli altri Corey Feldman, Rose McGowan,
Robert Downy Jr., Amy Berg, Pamela Anderson (attraverso WikiLeaks),
Justin Bieber, Mel
Gibson, Bradd Pitt.
Ma cosa nascone Hollywood per chi si affaccia anche soltanto
marginalmente su quel mondo, è davvero il segreto di Pulcinella.
Attraverso Hollywood i Democratici hanno ottenuto quella patina di
credibilità e il ruolo attuale di paladini e protettori della
popolazione nera, falsando completamente la loro storia.
Questo
è accaduto perché se il partito Democratico perdesse la presa sugli
afro-americani, perderebbe il potere per sempre. E il controllo sulla
comunicazione, sulle notizie e sull’intrattenimento significa avere
il controllo su tutto. E’ la ragione per cui la battaglia contro lo
strapotere dei Social Media è stata possibile solo con
l’Amministrazione Trump coadiuvata dai militari, unico ramo non
corrotto delle istituzioni USA.
La leva usata per scardinare il
sistema di corruzione satanico-pedofila è stata la firma
dell’Insurrection
Act
che Trump ha apposto durante i primi otto mesi del suo mandato,
giustificata dal massacro di Las Vegas. Tale atto conferisce al
Presidente degli Stati Uniti di usare i militari (e la Guardia
Nazionale) come forza di polizia nei casi di atto terroristico,
disastri naturali e disordini che la polizia di stato non può
contenere.
Sotto questo aspetto si può meglio comprendere gli
eventi del 6 gennaio a Washington, DC: la polizia della Casa Bianca e
quella della capitale si sono rivelati stranamente impotenti a
contenere l’invasione del Capitol
Hill
e quindi la Guardia Nazionale è stata immediatamente impiegata e
tutt’ora è di stanza nella città. Ma perché nel caso dell’11
settembre, sbandierato come “atto terroristico” l’allora
presidente Bush non ha utilizzato questo strumento? L’intelligence
militare ricorda che la divisione Democratici/Repubblicani è solo un
siparietto, un teatrino di maschere.