PREFAZIONE
Di tutte le fonti che trattano l'argomento,
e di tutti i volumi da me esaminati, l'autore che, a mio avviso, più
di tutti è riuscito a fornire un quadro preciso e convincente della situazione
in cui ci troviamo è David Icke, ex-giornalista della CNN, ora
studioso di storia segreta e cospirazioni. Egli presenta le sue indagini con
un ordine e una chiarezza che difficilmente sono riscontrabili altrove. La differenza
sta nel fatto che l'impostazione data ai suoi scritti (un linguaggio comprensibile
per la maggior parte delle persone, tesi dirette e direttamente dimostrate alla
luce di dati chiari e circostanziati) è dotata di ordine e coerenza logica,
che rende consapevoli del percorso di ricerca seguito dall'autore. C'è
semmai da dubitare del fatto che, nonostante le rivelazioni che da anni compaiono
nelle sue opere (e nelle conferenze che tiene in tutto il mondo) Icke non venga
'addomesticato' dai soggetti direttamente coinvolti (che, ricordiamo, appartengono
soprattutto al mondo politico e militare internazionale), e possa sempre liberamente
esprimere le proprie tesi.
Il controllo mentale è una tecnica
antichissima, conosciuta e praticata da migliaia di anni; è finalizzata
a trasformare gli esseri umani in automi privi di volontà e di intelletto,
che poi vengono utilizzati per compiere assassinii, stragi, violenze di ogni
genere, ma anche come 'agenti provocatori'.
Secondo Springmeier e Wheeler (autori del libro 'The Illuminati Opera')
queste tecniche risalirebbero addirittura all'Antico Egitto e a Babilonia, e
poi vennero acquisite e sviluppate in Occidente da famiglie tedesche, scozzesi,
italiane ed inglesi:
"...E' noto che i nazisti studiarono
antichi testi egizi per le loro ricerche sul controllo mentale. I documenti
e i segreti che queste famiglie si tramandano...sono del tutto inaccessibili."
La manipolazione della mente assume molteplici
forme, di maggiore o minore intensità, a seconda degli scopi per i quali
viene utilizzata. Icke traccia una genealogia dei complessi che negli anni sono
stati finanziati (e lo sono tutt'ora) per progettare tecniche di controllo sempre
più precise:
"...La nascita degli attuali molteplici
centri di controllo mentale si può far risalire alla Direzione della
sezione guerra psicologica dell'esercito britannico, comandata dal generale
di brigata John Rawlings Rees. Questa strittura era legata alla clinica Tavistock,
fondata nel 1920 col diretto sostegno della famiglia reale britannica...In seguito
nacque a Londra l'Istituto Tavistock per le relazioni umane..."
Il generale Rees studiò, nel corso
della prima guerra mondiale, le 'nevrosi da guerra' (forma di nevrosi traumatica
a seguito di episodi bellici), e capì che in determinate condizioni i
soggetti affetti da queste nevrosi potevano essere manipolati e controllati.
Nel 1945 venne pubblicato il suo libro ('The Shaping Of Psychiatry By War'),
nel quale egli sosteneva l'esistenza, all'interno della popolazione, di un 'decimo
psicopatico': individui geneticamente stupidi che dovevano essere controllati
perchè portatori di un pericolo per la società civilizzata. Rees
individuò anche un altro 'decimo'
"...che, per la sua superiorità
genetica e il suo addestramento psicologico, era adatto ad occupare posizioni
di potere..."
Il restante 80% della popolazione, situato
all'interno dei due estremi, poteva servire al 'decimo' elitario, a patto di
essere totalmente controllato. Il progetto del generale Rees era quello di un
controllo psichiatrico a tutti i livelli della società: scuola, casa,
lavoro (e in questo non possiamo non rilevare l'influsso che deve aver dato
Nietzsche a questa concezione, dello scienziato-fisico-manipolatore delle masse,
necessario per l' 'educazione' del 'gregge degli imbecilli').
Rawlings Rees organizzò, all'interno del gruppo Tavistock, un reparto
speciale di 'truppe shock':
"...psichiatri che fungevano da
consiglieri nell'ambito dell'amministrazione degli affari, in quella militare,
politica, scolastica. Il loro compito era, ed è, formare il modo in cui
la gente pensa nei settori della scuola, della politica e degli affari, e quindi
controllare l'andamento del mondo..."
Nel 1947 Rees fondò la Federazione
mondiale di salute mentale, insieme al governatore della Banca d'Inghilterra
Montegu Norman. Di riflesso, nacquero in tutto il mondo organizzazioni dello
stesso tipo. Uomini mentalmente controllati vennero posti a capo di paesi del
Terzo Mondo. Il dott. Fred Wills rivelò che a quel tempo le Nazioni Unite
stavano portando avanti un programma di lavaggio del cervello continuo nei confronti
dei capi dei paesi in via di sviluppo (lo stesso vale per i capi dei paesi industrializzati,
le cui menti vengono manipolate prima che possano ricoprire incarichi determinanti).
Non solo,
"...Dietro la cultura della droga
e il movimento hippie degli anni sessanta...c'era proprio il Tavistock...che
controllò i sostenitori della filosofia 'sintonizzati e abbandona tutto
il resto'..."
E' del 1961 il discorso tenuto da Aldous
Huxley ad una conferenza presso la Scuola Medica di S.Francisco, dove in pratica
rivelò i pini e i fini dell'attività dei centri di controllo mentale:
"La prossima generazione...conoscerà
un metodo farmacologico in grado di far amare alle persone la propria condizione
di soggezione...Produrre una sorta di campo di concentramento...per intere società,
in modo che la gente sarà privata delle proprie libertà, ma sarà
felice di ciò, perchè sarà dissuasa da ogni desiderio di
ribellarsi...attraverso il lavaggio del cervello...indotto da metodi farmacologici.
E questa sembra essere la rivoluzione finale."
Lopera di Rawlings Rees venne in seguito
continuata da altri membri dell'Istituto Tavistock, come il dott. Kurt Lewin,
e le tecniche per il controllo mentale si fecero via via più precise
e sofisticate, tanto da essere giunte, oggi, ad un livello in grado di rendere
i soggetti controllati del tutto simili a robot. I 'gruppi terroristici' (creati
dal Tavistock) vengono utilizzati come 'agenti destabilizzanti' della pace e
dell'ordine di un paese che si intende far crollare, in modo da poterlo poi
'ricostruire' secondo piani prestabiliti.
Negli anni '50 il generale Frank Kitson fu a capo di un progetto di controllo
mentale ideato dal Tavistock. Attraverso tecniche di manipolazione e tortura
perpetrati a danno dei prigionieri di guerra in Kenya, vennero creati dei veri
e propri 'automi', che vennero poi rilasciati affinchè potessero infiltrarsi
all'interno dei gruppi ostili al controllo britannico, in modo da distruggerli
dall'interno; altri vennero impiegati in una lotta fratricida contro i kenyani.
Lo stesso metodo venne impiegato in Algeria, Rwanda, Burundi, Congo, e tutt'ora
è attivo. Il progetto più ambizioso è stato lanciato negli
anni '80, ed è finalizzato a programmare la psiche collettiva ad accettare
il Governo Mondiale:
"...Nel 1991 il giornale del Tavistock,
Human Relations, parlò del progetto di governo mondiale...il giornale
proponeva una riforma delle Nazioni Unite che avrebbero dovuto cedere tutte
le operazioni a una rete...di 'organizzazioni non governative'...
Queste avrebbero operato al di là dei confini nazionali e non sarebbero
state soggette ad alcun controllo da parte dei governi eletti..."
Dopo la seconda guerra mondiale la Confraternita
cambiò tecnica: non puntò più al controllo della proprietà
ma al controllo della mente. Questo offriva il vantaggio che individuare e ostacolare
l'occupazione delle menti era molto più difficile che ostacolare l'espropriazione
delle terre. Lo stesso Curchill, durante una conferenza alla Harvard
University nel 1943, disse che gli imperi del futuro sarebbero
stati gli imperi della mente.
Terreno fertile per le tecniche di manipolazione della mente fu il fascismo
in Italia e il nazismo in Germania, dove operò il tristemente noto Josef
Mengele, 'l'angelo della morte', che condusse atroci esperimenti su migliaia
di prigionieri nei lager, sotto la supervisione di Heinrich Himmler (fondatore
e capo delle SS).
Josef
Mengele
Nel campo di concentramento di Auschwitz Mengele effettuò una serie di
esperimenti di controllo mentale. I superstiti di quei giorni ricordano l'uniforme
e gli stivali lucidi del medico, durante le sedute di programmazione, il suo
accento tedesco marcato, lo spazio vistoso tra gli incisivi, e l'abitudine di
conficcarsi il pollice nel palmo delle mani. Mengele si serviva frequentemente
dei cani da pastore tedeschi per spaventare i bambini, e facilitare la programmazione
mentale nei loro confronti.
Prima dell'arrivo degli alleati in Germania, i governi USA e Britannico lanciarono
il Paperclip Project, coordinato dai fratelli Dulles (cugini dei
Rockefeller) il cui obiettivo era quello di 'deportare' l'elite medica, scientifica
e militare nazista fuori della Germania, cioè di farla fuggire. Mengele
scomparve da Auschwitz nel gennaio del 1945, e all'opinione pubblica venne detto
che era fuggito in sud america. In realtà egli faceva parte dell'Istituto
Tavistock, per conto del quale continuò i suoi esperimenti in tutto il
mondo, collaborando congiuntamente con USA e Inghilterra (sotto il nome di Dott.
Green o Greenbaum). I documenti ufficiali sugli studi di Mengele vennero occultati,
e sono tutt'ora segreti (depositati presso la Suitland Annex di
Washington DC); altri vennero distrutti.
L'Aeronautica Militare degli Stati Uniti utilizza trasmissioni
aeree per il controllo mentale, ed ha come obiettivi sia civili che militari:
i primi, per condizionarne le decisioni, ad esempio, durante le elezioni politiche;
i secondi, a scopo bellico. Questo metodo è stato usato nel 1991 durante
la Guerra del Golfo (nell'ambito dell'operazione Desert Storm).
Nel 1998 Bob Fletcher produsse un video dal titolo 'Exotic Weapons of Mass
Control' : così Alex Horvat, redattore di The Probe,
lo racconta:
"...L'estratto che appare sul video di Fletcher...afferma
chiaramente che il Commando Solo venne usato ad Haiti per quella che fu denominata
Operazione Uphold Democracy [sostegno della democrazia]. Poichè
la popolazione nel suo complesso era violentemente ostile ad Aristide e per
lo più favorevole al suo rivale, ci volle circa un anno di questa contro-programmazione
clandestina per far si che essa cambiasse idea...Invece di massacrare una popolazione
fisicamente ora possiamo manipolarla mentalmente, schiavizzando virtualmente
i loro pensieri con uno schema incrociato di voli di un EC-130..."
Lo stesso video informa che la stessa tecnica venne applicata
in Bosnia per una settimana, nel periodo delle elezioni del 1995, durante l'Operazione
Joint Guard.
Gli aerei del EC-130 Commando Solo hanno partecipato alle seguenti operazioni
(almeno ufficialmente):
Operazione Urgent Fury (Grenada 1983 e 1985)
Operazione Just Cause (Panama 1989)
Operazione Desert Shield (Kuwait, Iraq 1990)
Operazione Desert Storm (Arabia Saudita, Turchia, Iraq 1991)
Operazione Uphold Democracy (Haiti, 1994-1995)
Operazione Joint Guard (con l'ONU in Bosnia-Erzegovina 1995)
Operazione Desert Thunder (con l'ONU in Iraq)
Operazione Desert Fox (Iraq 1998)
Il passo successivo è quello del controlo mentale via satellite.
Si condurrebbero guerre 'satellitari' tra nazioni, manipolando la mente della
popolazione, oppure agendo su obiettivi militari. Un rapporto del 1990 proveniente
dalla Bosnia-Erzegovina parla di quasi 3000 civili ricoverati negli ospedali
per problemi alla pelle e ai polmoni, che i dottori non riuscivano a classificare.
Scrive Judy Wall, direttore di Resonance:
"...La consapevolezza dell'esistenza di tecnologia per
il controlo mentale e, di conseguenza, i pericoli e la possibilità di
abusi...sembra essere più sentita in Europa che in altre aree. Il Parlamento
Europeo ha recentemente approvato una 'Risoluzione su ambiente, sicurezza e
politica estera'. Questo documento comprende i seguenti articoli:
23. Invita l'Unione Europea a fare in modo che la nuova tecnologia delle armi
'non-letali' e lo sviluppo di nuove strategie belliche siano anch'esse...regolate
da convenzioni internazionali...
27.Richiede una convenzione internazionale che introduca un bando globale di
tutti gli sviluppi espiegamenti di armi che possano consentire qualsiasi forma
di manipolazione di esseri umani..."
Gli Stati Uniti continuano ad ignorare queste risoluzioni. A cosa
mirano tutti queste 'Operazioni Psicologiche' (nella denominazione ufficiale)?
In un opuscolo informativo dell'USAF (United States Air Force), nel capitolo
riguardante i velivoli EC-130 e il Commando Solo, si legge:
"...Nel 1990 l'EC-130 è entrato a far parte del
Comando Operazioni Speciali di recente formazione nell'Aeronautica Militare
e da allora è stato designato Commando Solo, senza variazioni di missione.
Questo velivolo unico nel suo genere sta costantemente ampliando le sue possibilità
e nei prossimi anni si dovrebbero vedere continui moglioramenti dell'EC-130
edella sua attività a livello mondiale."
Provate a capire il vero significato di questa conclusione, non
è difficile.