Ricorrente nei Purana, nel Libro dei Morti, nello Zendavesta,
nelle tavole Assire, nella Bibbia e nel Popol-Vuh. Pitagora lo chiama "Veicolo
di Vita" formato dal Quaternario (l'azione e la materia) più la
Trinità (la sapienza).
Sette sono gli Dei accostati ai sette saggi del Pantheon Babilonese, sette sono
i raggi di Bacco, sette quelli del disco solare sulla testa di Thot.
Sette le regioni della terra, sette le razze umane, sette le famiglie di Votan,
sette le grotte degli antenati di Nahuals , sette le città di Cibola,
sette le isole Antille, sette gli eroi sfuggiti al Diluvio, sette i Rishi salvati
da Vaivasvata, sette i gruppi di bestie raccolte da Noè.
Sette i candelieri nelle sette chiese, dove i sette spiriti di Dio erano i sette
arcangeli nei sette cieli.
Sette i cancelli di Shamballa.
Sette volte Ofione si arrotolò intorno all'uovo universale depositato
dalla Dea di tutte le cose, Eurinone, creatrice delle
sette potenze planetarie: sole, luna, marte, mercurio, giove, venere, saturno.
Sette le corde della lira di Orfeo, il Forminx.
Sette i giorni del Dio settenario di Thot Lunus.
Si parla del settimo mistero dell'iniziazione.
Sette sono gli Dèi di Abydos, sette le dee Hator che stabiliscono il
destino di ogni neonato.
Sette le colonne a S .Maria Trastevere a Roma e sette le colonne a Lacona, sette
le pagode dei templi Indù.
Sette i vasi trovati in Scandinavia, di forma emisferica, rappresentanti il
cavallo del Carro di Apollo.
Sette gli elementi con i quali sono stati fabbricati gli Archi dei Sioux e degli
Algenquins.
Antichi viaggiatori arabi parlavano delle Antille, dette "Sabain",
nominando l'isola delle sette città.
Rama (Shri Ramchandra) sarebbe la settima incarnazione terrena di origine celeste
del dio Vishnù.
Sette sono i giri che il musulmano deve fare, per conquistare il paradiso, intorno
alla Kaaba; ove è sigillata la pietra che l'Arcangelo Gabriele inviò
ad Abramo e Ismaele quando, sulla base dei disegni dati da Dio, costruirono
il Tempio.
Sette i giri che gli induisti e buddisti fanno intorno al sacro monte Kailash
per purificarsi dai peccati.
Sette sono i piani o mondi divisi in sette sottopiani: il piano fisico, astrale,
mentale, individuale (dell'intuizione) quello dell'anima, il piano dell'Io cosmico,
della volontà, dove risiede il Logos. Infine il piano della divinità.
Si ricollegano fra l'altro ai mondi delle stanze di Dzyan ove si menzionano
i cieli esoterici.
Una leggenda scandinava dice: "C'è un nume nel mare (...) da questo
mare nacquero Snorra e le sue sette isole Vergini (...) io canto le sette isole
della felicità che sono sul mare come le sette Stelle che sono nel cielo
(...) infine canterò Selia regina delle sette isole dai palazzi incantati
e dai mille ponti delicati che si specchiano nelle acque delle lagune solcate
dai cigni, con il loro scivolare immacolato. Selia aureola del Sole".
Le saghe Scandinave parlano della dimora di Apollo, Dio del Sole, Luce del Nord,
raffigurato sopra un carro tirato da Cigni, mettendo in evidenza che si tratta
di un Dio Nordico, iperboreo.