PIANETA TERRA: COLONIA ALIENA
Paolo De Gaetano
Fonte: Centro Ricerche L.Da Vinci
11/03/2016 17:22:27
Sono anni ormai che leggo libri e riviste, che discuto con altri componenti
di altre associazioni sul fenomeno ufo e tutti i suoi contorni ad oggi meno
misteriosi di quanto si potrebbe credere.
Spesso siamo giunti a delle conclusioni che si fanno breccia da sole nella moltitudine
di elementi che concorrono a formare prove e fatti inconfutabili ,di situazioni
che anche se complesse , hanno trovato una loro ben definita collocazione .
La presenza aliena sul nostro pianeta è uno degli aspetti più
discussi degli ultimi decenni, in quanto alle già note pressioni governative
che hanno il fine di screditare fatti e situazioni,che vanno dalle abductions
agli avvistamenti, dalle mutilazioni animali al chupacabras, dai veivoli non
terrestri alle cooperazioni con questi esseri, il tutto assume dei contorni
molto preoccupanti.
Chi è libero da vincoli di segretezza e opera nel campo della ricerca
e dell'indagine ufologica come i gruppi e le associazioni , hanno avuto vita
difficile , come del resto anche quella parte di illustri luminari non allineati
ad una visione "ortodossa dei dati" che con la loro competente cultura
scientifica hanno cercato di dare più corpo a quello che qualcuno voleva
far passare come semplici illazioni senza prove alcuna, dimostrando scientificamente,
archeologicamente, e con indizi di un certo peso quello che invece è
la reale consistenza di questo fenomeno , con l'effettivo valore degli indizi
spesso non più solo tali.
I media in genere hanno ormai capito e compreso che siamo stati visitati sin
dai tempi dell'Homo Sapiens da civiltà tecnologicamente superiori e non
di questo pianeta, e come affermò il Dott.Roger W.Wescott quattro volte
laureato all'Università di Princeton e Presidente del Dipartimento di
Antropologia alla Drew University di Madison che "L'uomo è stato
civilizzato da esseri extraterrestri" circa 10000 anni fa abbandonandolo
poi perchè "cattivo allievo".
Wescott è anche consulente dei maggiori centri di indagine ufologica
americani..
Questo, giusto un accenno a quelle che sono le considerazioni di quella parte
di illustri professori che fortunatamente solca i mari di diverse e a mio parere
più reali considerazioni del fenomeno ufo.
Ma poi che dire di tutti gli indizi lasciati da quelle civiltà che sicuramente
sono vissute sulla terra prima di noi ? e che hanno lasciato alle nostre primitive
e nascenti civiltà terrestri rimembranze , descrizioni , scritti, disegni,
oggetti, visioni, di personaggi e fatti non riconducibili a niente di attuale
per le loro epoche; le costruzioni delle piramidi egizie e maya, i megaliti
sparsi per il mondo, nazca, gli ooparts e i meccanismi di classe moderna ritrovati
in civiltà antiche, le cupole, il volto e le piramidi di marte, la presenza
di queste costruzioni anche sulle lune dei satelliti vicino a noi, la cultura
dei Dogon su Sirio, Orione e la piana di Giza, gli attuali Crop Circles, e in
ordine di notizia l'ultima scoperta delle città inabissate ritrovate
nei pressi del mar Indiano a conferma con la loro datazione che risalgono ad
almeno a 7500 anni prima di Cristo e di similitudine spaventosamente uguali
a località poste su emisferi diversi e distanti tra loro anche migliaia
di chilometri? una miriade di sterminate situazioni che si tenta in tutti i
modi di tenere a freno, perché? Non sarebbe utile all'uomo stabilire
un contatto planetario e una coesistenza con queste razze aliene al fine di
creare una partecipazione diretta della popolazione mondiale con loro? Non sarebbe
opportuno stringere alleanza e chiedere un loro intervento? vista la loro grande
tecnologia e capacità scientifica potrebbero risolverci tanti problemi
che assillano la nostra esistenza? Sono certo che sarebbero in grado di guarire
l'aids, o i tumori, o tutte quelle malattie genetiche con cui siamo costretti
a combattere e spesso inutilmente, perché tutto ciò non avviene?
Qui trova spazio la mia interpretazione di quello che potrebbe essere e che
volutamente non viene messo in atto, e forse ricorro a troppa fantascienza (?!)
nel pensare che la terra è una colonia aliena divisa in territori operativi
con distinte razze a capo!! E che non si riesce a trovare un equilibrio giusto
per una cooperazione unica con tutte le razze, forse perché in noi prevale
troppo la coscienza del "più forte sono io" e si svilisce questa
sorta di alleanza solo per fini e scopi di predominio su gli altri stati.e loro
stessi forse si sono adeguati alla nostra frivola e inutile rincorsa al primato,
tanto per loro rimaniamo comunque una sorta di cavie.
Trovate assurdo questo? Spesso nelle assurdità ci sono delle verità.
Secondo me (ma altre persone la pensano così!) la terra non fu proprio
abbandonata da questi esseri, ma fu posta sotto controllo con una ripartizione
delle aree assegnate a ciascuna razza che ne detiene il controllo e stabilisce
le forme di cooperazione a loro più congeniali con il governo terrestre
a cui questo territorio fa capo.
Il valore e la capacità tecnologica delle razze si può denotare
dalla loro azione di "aiuto" appunto al governo dell'area che li ospita
(?!) a cui incrementano le capacità tecnologiche, scientifiche, belliche,
ma sempre e comunque ben dosate al fine di poter contare in maniera continuativa
e senza particolari problemi alla loro cooperazione, tenendo disponibili soluzioni
da utilizzare se la cooperazione dovesse venir meno (vedi la risoluzione delle
malattie incurabili a cui sicuramente volendo possono mettere rimedio).
Mi sorge comunque una domanda e una sorta di convinzione, che in fondo all'umanità
non viene richiesta la cooperazione perché hanno paura di noi, ma secondo
me perché hanno bisogno di noi specie a livello genetico
Pensate che razze migliaia di anni più evolute di noi devono chiedere
il permesso per interagire tra di noi e sul nostro pianeta se non avessero bisogno
di noi? Non credo proprio, e finiamo per essere così dei buoni amici
che nel bisogno (costante) arrivano in aiuto alla loro fame di manipolazione
genetica, anche se mi sfugge al momento il perché e a che cosa
serve la nostra componente genetica.
Un altro aspetto da tenere presente è la loro forma e aspetto.
Personalmente ho letto e sentito parlare nel campo ufologico di alcune razze
che collaborano nelle rispettive zone di insediamento ma non riesco a dare una
precisa collocazione nel territorio.
Da quanto ho letto e sentito sulla terra esisterebbero razze , chi da sempre
, chi da alcuni decenni, che interagirebbero col nostro vivere quotidiano, e
per alcuni direttamente immersi nella nostra esistenza come esseri simili a
noi e quindi non facilmente identificabili, queste razze sono così identificate:
gli Ummiti, i Rettiloidi , i Nordici , i Grigi, ed una razza Robotica , per
la stessa razza esistono varie tipologie di esseri , che si differenziano tra
di loro per caratteristiche somatiche distinte. Anche le funzioni da loro svolte
hanno finalità molto diverse , si presume che i Grigi siano gli esecutori
"medici" di una delle sopracitate razze, e sono gli esecutori materiali
di prelievi sui corpi umani (concordati?) questi durante le ormai ben conosciute
abductions compiono una sorta di completo check-up sul corpo, asportando spesso
ovuli o sperma, sangue, e in alcuni casi impiantando prima di rilasciare il
soggetto delle piccole capsule metalliche, che variano da 1 a 7 mm di dimensione
,di forma sferica, cilindrica, cruciforme, triangolare, composta da materiali
diversificati, come leghe metalliche di composizione chimica anomala, che conferisce
loro durezza e resistenza; ceramiche e complessi polimeri organici.
Le analisi metallurgiche strutturali e spettroscopiche hanno dato risultati
di composizione chimica che prevede la presenza di Berillo, Carbonio, Ossigeno,
Magnesio, Alluminio, Silicio, Fosforo, Zolfo, Titanio, Ferro, Bario; e la localizzazione
è spesso riscontrata nel sistema nervoso centrale , o in prossimità
della ghiandola pituitaria o ipofisi , nelle orecchie, nel setto nasale, bulbi
oculari, nell'addome, zona inferiore ai gomiti, alle ginocchia, (spesso al sinistro)
mani e piedi; anche se sono state fatte molte analisi non si hanno ad oggi delle
precise indicazioni delle loro reali funzioni, potrebbero essere dei neuro-
trasmettitori di tipo a noi sconosciuto, qualcosa di simile noi terrestri la
usiamo per monitorare spostamenti e attività biologica di alcuni animali,
una sorta di trasduttori biocompatibili, dei diodi semiconduttori che fanno
passare all'esterno solo determinati segnali elettro-chimici che vengono letti
e registrati.
Gli impianti si alimenterebbero dai naturali potenziali elettrici cellulari,
o fungere da veri e propri trasmettitori nervosi/neurali, in grado di interagire
con determinati organi come il cervello, le ghiandole endocrine responsabili
del livello ormonale, ecc. l'interagire con il sistema psico-neuro-immunoendocrinologico
ne influenza talvolta consistentemente le funzioni psichiche e neurovegetative.
Gli impianti sono stati spesso identificati dagli addotti con il rilevamento
di cicatrici prima inesistenti, certo quello sinora descritto è frutto
di tutto quello che io ricordi e che ho letto in merito agli impianti collegati
alla presenza aliena sulla terra e non solo, ma resta un "ipotesi"
pesante ,ma da non trascurare viste le situazioni e le testimonianze degli Addotti
(persone impiantate).
Questi trattamenti sono alquanto traumatici nessuno dei rapiti ha una ripresa
senza
problemi o condizionamenti.
La tipologia di prelievo e impianti non è circoscritta solo agli umani,
forse è minore come numero, ma negli animali non conosce limiti!! Difatti
da Lady il cavallo sezionato nel 1967 negli Stati Uniti è stato un susseguirsi
di mutilazioni e prelievi, dalle più svariate tipologie, tanto da essere
considerato un vero e proprio campo di ricerca, e di seguito alle stranezze
delle mutilazioni si ha avuto la sgradita sorpresa di un nuovo giocattolino
biologico di caccia e prelievo sangue con l'apparizione del Chupacabras di cui
si hanno notizie da varie parti del globo, e si ha l'impressione che alcuni
di questi esemplari più che essere stati catturati da come si evince
da cronache spesso sconosciute ai media, gli stessi vengano liberati e "ri-chiusi
" nelle loro gabbiette vigilate.. a secondo dell'utilizzo.
Ogni cosa sinora scritta è solo una piccola illustrazione di fattori
, indizi, situazioni , analogie, che producono inquietanti domande e che tengono
chi ha, almeno un minimo di conoscenza in questo tipo di ricerche e fenomenologia,
col fiato sospeso….!! e sempre in attesa di un evento che possa aprire
il muro di silenzio, di segretezza, di opposizione, che la libera ricerca ufologica
a oggi come ostacolo, la presenza aliena rimane per me reale e molto più
vicina di quanto immaginiamo, spero non tanto vicina.