CLONAZIONE: TUTTA LA VERITA' SULLA SCIENZA DEL FUTURO

Manipolazione genetica pericolosa

Fonte: Sussidiario

La clonazione di un essere umano adulto, prelevando dal suo corpo una qualsiasi cellula, ed inserendo il nucleo di questa cellula, all'interno di una cellula uovo, a sua volta svuotata del suo nucleo, darà origine ad uno sviluppo embrionale di un individuo identico a quello da cui proviene il nucleo, che inserito in utero, si svilupperà come una normale gravidanza. Ma con la differenza, che nascerà un neonato, il cui orologio bilogico, sarà spostato in avanti, di tanti anni, quanti sono quelli del soggetto clonato.

Questo significa, che il clone invecchierà precocemente, e raggiungerà presto l'età dell'individuo clonato. Il problema si è già osservato negli esperimenti sugli animali: invecchiamento precoce e mortalità.
Quindi trasferire questa sperimentazione all'uomo, è una vera e propria mostruosità, che nessun scienziato di alto livello, credo, si azzarderà mai a fare.
Invece, recentemente, scienziati che possiamo definire di basso livello, appartenenti ad una setta di "adepti" detti "raeliani", negli USA, si sarebbero permessi di farlo, diffondendo la notizia che in questo modo avrebbero raggiunto l'immortalità.
Cosa assolutamente non vera, per quanto ho spiegato prima, semmai è proprio tutto il contrario; poiché se così fosse, i cloni da loro fatti nascere in questo modo da persone adulte, invecchieranno precocemente ed altrettanto precocemente moriranno, saranno dei poveri mostri, nati dalla mente di scienziati pazzi. Ma la cosa più grave è, che i seguaci di questa setta, si fanno convincere da queste promesse, e sono in balìa di un piccolo gruppo di pseudo geni cervellotici.
Questi "raeliani", hanno addirittura un sito internet, dove per circa 9.000 €,vendono il Kit per la clonazione fai da te.
Il pericolo e' che qualcuno, con soldi da buttare, e scarsità di informazione, possa cadere in questa trappola pericolosa, creata appositamente per illudere e "fregare" il prossimo.
La verità è che la clonazione sarà forse in futuro possibile, ma partendo dalle cellule staminali, come quelle ombelicali. Se di ogni nuovo nato, si conserverà in congelatore il cordone ombelicale, invece di buttarlo come è stato fatto fino adesso, si potrà in qualsiasi momento, utilizzare queste cellule indifferenziate, il cui orologio biologico è fermo alla nascita, per clonare un individuo identico a quello cui appartiene il cordone ombelicale, oppure per riprodurre organi vitali, che potranno sostituire quelli malati o semplicemente invecchiati, con un tipo di trapianto che potremmo definire "omologo" o compatibile, il quale non avrà il problema del rigetto che si ha con il trapianto eterologo.

Questo consentirà di allungare la vita forse di raddoppiarla, i nostri posteri potrebbero vivere fino a 180 anni ed oltre, e forse potranno rinascere facendosi clonare, per vivere vite future. Ma sarà come se dei gemelli identici "omozigoti",vivessero vite successive, che un solo individuo non potrebbe vivere.
Naturalmente anche in questo caso, la clonazione porrà problemi inquietanti: se,e come, sarà lecito farsi clonare, questa ed altre domande si porranno le generazioni future, le quali potranno contare su una specie di "Banca biologica", dove verrà conservato il loro cordone ombelicale, e al quale potranno attingere in qualsiasi momento, per rigenerarsi e curarsi.

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