Neppure
nei tempi piú bui della storia umana abbiamo assistito ad un simile
degrado dell’intelligenza.
L’
Homo sapiens si sta trasformando in Homunculus mutus, una specie
nuova che deve coprire la parte più espressiva del proprio corpo,
pena la morte, per covid, ovviamente.
Guidato
da tutti i canali informativi e dai propri kapó, l’Homo sapiens (
di una volta) ha rinunciato a tutto, libertá, umanità,
comunicazione e affetti per salvarsi la vita, degradandosi ad
homunculus, che non é in grado di parlare, non ha piú un pensiero
critico e non sa fare altro che ripetere le frasi registrate nei
rimasugli della sua mente con un unico pensiero, il covid.
Coloro
che tentano di parlare per esprimere conoscenze ed opinioni diverse
da quelle imposte sono zittiti, non hanno possibilitá di diffondere
il loro pensiero, censurati, ridicolizzati e additati come
negazionisti, no-vax, estrema destra, ecc.
Anche
i dati piú evidenti delle incongruenze e illogicitá di quanto
descritto per indurre il terrore della morte non vengono minimamente
analizzati e vengono accettati come veritá dalla maggioranza, ecco
il sorgere della nuova specie: non ha logica, non ha pensiero
creativo, non ha coraggio, non ha esigenze sociali ed educative, non
ha fede e non ha futuro.
Tutto
ció che ha caratterizzato la grande evoluzione umana sembra estinto:
la sete di sapere, il valore della ricerca della veritá, la forza e
l’intelligenza di scoprire chi siamo, la fede nella nostra vera
natura e l’amore verso i nostri simili sono sopiti al punto di non
ritorno:
oggi
gli homunculus si allontanano se si avvicina un loro simile, i nonni
non vogliono vedere i nipoti, é obbligo coprire naso e bocca in
quasi tutte le occasioni, sociali e non, infatti vediamo homunculus
indossare maschere alla guida dei propri veicoli, anche da soli o
all’aria aperta. Le madri non proteggono piú i figli, lasciano che
siano imbavagliati, anzi lo fanno esse stesse, li sottopongono a
quello che chiamano distanziamento sociale, il cui significato anche
superficiale fa rabbrividire chi ancora ha il senso dell’umanitá.
Non
voglio analizzare i cosiddetti protocolli anticovid che come torture
medioevali hanno ucciso tante persone, ma chi ha ancora un minimo di
empatia puó facilmente capire, non voglio addentrarmi nella palude
dei test e dei cosiddetti vaccini, chi vuole ricerchi informzioni.
Tutto
questo perché la gran parte degli umani non sa piú affrontare il
proprio destino, sappiamo tutti che esiste la morte, la possiamo
vedere intorno a noi e dobbiamo attingere alle nostre forze interiori
per vivere al meglio sapendo che siamo in evoluzione; siamo giunti al
punto che per non voler rischiare di vivere gli homunculus
preferiscono essere morti prima del loro momento, solo esseri morti
interiormente possono sopportare di essere richiusi a comando,
imbavagliati, terrorizzati, oggetto di sperimentazione e privati del
bene prezioso della creativitá senza nemmeno protestare, già sono
diventati Homunculus mutus.
Vedo
una sola speranza: la spinta vitale inarrestabile dei pochi che sono
rimasti fedeli alla propria umanitá, la forza e il coraggio di
vivere la propria autentica natura sono come un faro che illumina il
buio, chissá che un poco alla volta alcuni homunculus rialzino al
testa e vedendo la luce si domandino dove porta e abbiano il coraggio
di seguirla...