'VERITA' O MENZOGNA...SUL PIANETA X' - 2° Convegno Nexus, Abano Terme (PD) 26-27 / 10 / 2002
Diapositive 1-12
Diego Antolini
09/03/2016 18:03:14
PRIMA DIAPOSITIVA
"...Questo è il sigillo sumero che viene additato da Sitchin come la prova
incontestabile che i Sumeri conoscessero l'esistenza del dodicesimo pianeta.
Infatti vedete, a parte le divinità qui rappresentate, una conformazione planetaria
che prevede il Sole e dodici corpi celesti...da questo sigillo Sitchin avrebbe
desunto che i sumeri conoscevano il Sistema Solare che era dotato di più pianeti
rispetto a quelli che noi oggi conosciamo. Secondo la cosmologia della creazione
sumera...quello che oggi occuperebbe la 'fascia degli asteroidi' (che è oggi
la zona tra Marte e Giove), secondo gli studi di Sitchin...in questa fascia...avrebbe
albergato un tempo un pianeta che, a causa di uno scontro planetario fatto dal
pianeta Nibiru (così lo chiama Sitchin), che sarebbe entrato in un certo periodo
storico all'interno del Sistema Solare, in quanto ha un'orbita ellittica che
ha il punto massimo di avvicinamento al Sole proprio tra Marte e Giove...uno
dei satelliti di Nibiru avrebbe...generato una catastrofe cosmica impattando
con questo pianeta che era posto proprio tra Marte e Giove. I frammenti di questo
impatto...avrebbero risultato la 'fascia degli asteroidi'. La Terra e la Luna
si sarebbero generate da questo impatto cosmico in quanto sarebbero i resti
di questo pianeta che lui [Sitchin] chiama Tiamat, che furono poi scaraventati
in una zona orbitale più vicina a quella solare, quella occupata [attualmente]
dal nostro pianeta.
E' un'ipotesi...non vi sono, comunque, prove scientifiche che questo sia avvenuto
realmente, soprattutto che la Terra sia il risultato di una catastrofe cosmica
con l'arrivo di un corpo posto in un'orbita diversa; vi sono sicuramente i segni
di una catastrofe cosmica che potrebbe aver generato la Luna, ma non che era
posta su un piano orbitale differente. Oltretutto questo sigillo...è una stella
che presenta sei punte...ricordiamo che il Sigillo di Salomone (che è il sigillo
della nazione di Israele)...rappresenta la regalità non solo in senso ebraico,
ma un po' in tutte le culture...e [questo sigillo] è circondato da 12
corpi...ricordate che Gesù era il tredicesimo (ed era associato al Sole), il
tredicesimo tra un gruppo che formava i dodici apostoli: dodici seguaci più
un punto centrale, che è il Sole.
Questo sigillo che Sitchin addita come la prova inconfutabile dell'esistenza
di questo pianeta può essere...visto anche secondo un'altra ottica: cioè...che
il Sole rappresenta la divinità, come in realtà lo era per tutte le culture
antiche, e quelle dodici sfere non sono dodici pianeti ma forse potrebbero essere
dodici corpi animati che rappresentano dodici apostoli o, secondo la tradizione
antica, le dodici forze che governano l'uomo, per manifestare la tredicesima
componente, che è il Sole, la divinità."
Che il sigillo rappresenti o meno una prova inconfutabile dell'esistenza di
Nibiru non ci sentiamo di affermarlo, ma riteniamo doveroso, per amore della
verità, evidenziare l'errore di fondo che oggettivamente difetta l'interpretazione
data al sigillo da Forgione; diciamo oggettivamente perchè, nella foto che sopra
proponiamo, e in almeno altre due foto presenti in questo sito (alla sezione
riguardante Nibiru), non riusciamo a scorgere il tredicesimo corpo celeste,
o 'apostolo'. E' invece possibile notare con chiarezza la presenza di una stella,
o di un sole centrale, e di 11 corpi che vi ruotano attorno, o che lo circondano,
e non di 12 corpi esterni più uno centrale, come afferma Forgione. Invitiamo
in ogni caso chiunque abbia la possibilità di farlo, a inviarci una foto con
lo stesso sigillo contenente tredici corpi celesti, e non avremo alcuna
difficoltà a sostituire l'eventuale falso. Ma se questa foto, e altre da noi
esaminate, sono autentiche (come crediamo), l'interpretazione data da Forgione
al sigillo manca di solidità di base, e non può servire a confutare l'interpretazione
data da Zecharia Sitchin allo stesso.
SECONDA DIAPOSITIVA
"Questi sono due schemi che chiaramente dipingono la
traiettoria di Nibiru all'interno del Sistema Solare, e come quindi questo avrebbe
impattato con Tiamat creando...la Terra e la Luna...si tratta sempre di un'ipotesi
perchè...non c'è alcuna prova scientifica che la Terra abbia occupato un altro
piano orbitale intorno al Sole. E' probabile invece che abbia seguito una genesi
del tutto simile a quella degli altri pianeti solidi, come Marte, Venere,..."
TERZA DIAPOSITIVA
"Non è detto comunque che Sitchin abbia torto, perchè...(sebbene
io vi abbia dato un'ipotesi di lettura diversa rispetto a quella di Sitchin)
questo corpo celeste potrebbe effettivamente esistere oltre gli ultimi pianeti
del Sistema Solare e orbitare all'esterno, all'interno però di quella che è
la 'Nube di Oort'...una conformazione di frammenti solidi o di comete che dai
punti più esterni del Sistema Solare poi precipiterebbero, e quindi darebbero
vita a dei corpi celesti...La Nube di Oort è formata da tutti questi frammenti...posti
molto all'esterno del Sistema Solare. Ora, qui vedete un comunicato della della
BBC che annuncia '1999: planet beyond Pluto', cioè la possibilità che, secondo
alcuni astronomi e astrofisici, esista un pianeta di grandi dimensioni posto
all'esterno dei pianeti conosciuti, che orbita all'interno della Nube di Oort.
Quindi abbiamo una prova scientifica del fatto che esista un pianeta al di là
di Nettuno e Plutone. Ma naturalmente non c'è prova che questo abbia l'orbita
di cui Sitchin parla, cioè quest'orbita così ellittica da penetrare nel Sistema
Solare."
In mancanza dell'istantanea dell'articolo della BBC, forniamo
l'indirizzo internet per chi volesse consultare l'originale versione in inglese:
http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/467572.stm