SEGNALI NEL GRANO: QUANDO L'ARTE ATTRAVERSA IL MISTERO
Diego Antolini
09/03/2016 18:10:45
TRAMA
Nel giugno del 2003 i giornali danno la notizia di un "Crop
Circle" comparso in un campo di grano in Toscana.
Una giornalista e il suo cameraman si recano sul posto per realizzare una trasmissione
e scompaiono nel nulla...
Questa è l'opera realizzata da un gruppo di giovani registi,
appassionati di tematiche horror, ma che non disdegnano i misteri 'di confine',
come è accaduto appunto nel caso di 'Segnali nel Grano', cortometraggio
di una decina di minuti girato interamente all'interno di un vero Crop Circle,
e specificamente all'interno del disegno apparso a Creti, vicino Cortona.
Al di là dell'impegno e della tecnica impiegati per la realizzazione
del cortometraggio, l'iniziativa presenta dettagli a nostro avviso interessanti:
se il Crop Circle è autentico (apparso nel mese di giugno 2003,
in pieno boom di cerchi nel grano in Italia -vedi CROP CIRCLES IN ITALIA), la troupe e gli attori hanno potuto assaporare
per tutto il tempo della registrazione del video l'energia concentrata nel disegno.
Cosa da non sottovalutare, considerando l'intensità magnetica che si
rileva in ogni formazione autentica. Qui, è il caso di dirlo, l'arte
si intreccia con il mistero, e il prodotto di questo insolito connubio è
'Segnali del Grano', dove il Crop Circle forse non è stato solo
una location, ma anche il protagonista e l'anima, insieme ai suoi autori,
del video. Il nostro consiglio: cercate di guardarlo.
BREVE INTERVISTA AGLI AUTORI
1) Quando avete pensato 'Segnali nel grano'?
"Eravamo in spiaggia di domenica mattina e leggendo il giornale con
la cronaca della nostra città (Arezzo) abbiamo visto l'articolo.
Il lunedì mattina eravamo già all'interno del Crop Circle per
iniziare le riprese."
2) Qual è il vostro punto di vista sul fenomeno
dei cerchi nel grano?
"Mi piace molto l'atmosfera che il Crop emana,
il mistero che circonda questo fenomeno è veramente affascinante e romantico."