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RIFLESSIONI SUGLI UFO
Vito Foschi
Fonte:
Il Sito del Mistero
17/03/2016 12:21:56
In questo breve scritto non farò né una trattazione storica, né cercherò di proporre una soluzione al mistero degli Ufo, ma farò alcune semplici considerazioni. Innanzitutto vorrei porre l’accento sulla definizione della parola Ufo. Ufo è l’acronimo di Unidentified flight object, cioè oggetto volante non identificato, come molti di voi sapranno. Perché questa precisazione? Per il semplice motivo che spesso si tende a considerare Ufo come sinonimo di alieno il che non è. È vero che storicamente il termine Ufo è nato in concomitanza di avvistamenti dei famosi dischi volanti, flying saucers, in inglese, alla fine degli anni quaranta del secolo scorso, epoca a cui si fa risalire la nascita della moderna ufologia. Ma anche con i dischi volanti rimaniamo sempre nell’ambito degli oggetti volanti non identificati. Il termine Ufo è piuttosto preciso ed indica una precisa realtà: quelli degli oggetti volanti non identificati. Un qualsiasi oggetto che voli e che non sia facilmente identificabile rientra in questa categoria. Per esempio è buio e vedo volteggiare un pallone sonda e non lo riconosco come tale, quello costituisce un Ufo a tutti gli effetti. Quindi nulla di misterioso o di alieno, ma bensì un fenomeno reale. Chiedersi se si crede o meno agli Ufo è una frase priva di senso, è come chiedersi se si crede all’esistenza di delitti. Il problema semmai viene dopo, una volta avvistato un Ufo, ed è quello di spiegare di cosa si tratti. Per questo ho fatto l’esempio dei delitti: il delitto c’è ed è ben reale, l’Ufo, a volte si scopre il colpevole, ovvero un fenomeno atmosferico, un pallone sonda o altro, ma in altri casi il colpevole rimane sconosciuto, ovvero l’origine dell’Ufo rimane incognita. La percentuale di “casi risolti” per gli Ufo supera mediamente il 90%, il restante resta di origine sconosciuta. Ed in questi casi irrisolti che qualcuno ha proposto come soluzione una possibile origine extraterrestre. Ho voluto fare questa distinzione perché molti confondono le due cose che come visto sono ben diverse. Da un lato un fenomeno reale che ha anche i suoi risvolti sulla sicurezza dei cittadini, se cade un meteorite bene non fa, e dall’altra parte, un’ipotesi. Il problema degli Ufo è un problema scientifico è come tale va affrontato. Come ho già detto può riguardare la sicurezza dei cittadini ed in particolare il traffico aereo: immaginate un pallone sonda che gironzoli su un aeroporto. In alcuni casi gli Ufo sono originati da fenomeni atmosferici rari, come per esempio i fulmini globulari, che come dice la denominazione, sono dei fulmini dalla strana forma rotonda, che tra parentesi alcuni considerano all’origine dei cerchi nel grano (vedi il mio articolo). Finora è rimasta una percentuale piccola, ma consistente di avvistamenti non spiegati. Possono essere di origine extraterrestre? Chi lo sa. Certo a sfavore di questa ipotesi esiste la limitazione dell’invalicabilità della velocità della luce che rende impossibile il viaggio interstellare. D’altro canto nuove teorie stanno mettendo in crisi la teoria della relatività di Einstein. Anzi, scoperta recente per me, esistono vari scienziati che non accettano la teoria dello scienziato di origini tedesche, anche se al grande pubblico viene fatto credere che si tratti di verità incontestabili. Anche superando questo limite, rimane il problema forse ancora più grande di come fra miliardi di stelle, i cosiddetti visitatori dallo spazio ci possano trovare. Certo da quando esiste la comunicazione radio abbiamo emesso onde elettromagnetiche che si sono in parte disperse nel cosmo. Che queste siano potute arrivare all’orecchio o organo equivalente di abitanti di altri mondi?
A questo punto verrebbe da chiedersi perché non si mostrano? Per paura di spaventarci e di crearci uno shock psicologico tremendo come i fautori della cospirazione del silenzio vanno predicando? Forse come in Star Trek, quando scoprono una popolazione che ancora non ha ancora scoperto il volo spaziale si astengono da prendere contatto? E allora perché le visite di soppiatto? Si tratta di turisti in cerca di emozioni forti?
La mia breve discussione finisce qui con forse più interrogativi che risposte. Spero di aver stimolato la vostra curiosità.
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